Non analizzo stabilimenti produttivi o capannoni, perché sono focalizzato sulle abitazioni e renderle no gas per me è diventata una passione, oltre che a essere il mio lavoro.
Faccio solo ed esclusivamente quello, niente legna e/o pellet, solo termopompe che abbinate in modo sapiente agli impianti riscaldano, raffrescano e producono acqua calda sanitaria.
Nella mia strada trovo sempre qualcuno pronto a dire che non è possibile perché affezionato a vecchi modi di fare o perché convinto che tutte le macchine siano uguali e purtroppo si ritrova ad avere problemi con scelte errate in passato.
È successo, succede e succederà ancora, ma mentre fino a qualche anno fa potevo solo contare sulle mie abilità e su quello che ho imparato strada facendo, oggi ho dalla mia parte più di qualche risultato.
E quello in foto è abbastanza emblematico, perché la casa del committente è senza gas da quasi 8 anni, anche se negli ultimi 2 inverni ha speso il 30% in meno grazie a uno dei miei sistemi, sostituendo un classico errore del passato.
Qui invece, dietro gentile richiesta, ho solo eliminato 5 caldaie da 20 kW cadauna, inserendo una termopompa da 32 kW a servizio di uno stabilimento produttivo.
Abbiamo fancoil, sistemi radianti e una serie di scaldasalviette. Anche qui abbiamo chiuso il contatore del gas e reso il capannone completamente elettrico al 100%.
Risultato?
Spesa dimezzata e soddisfazione raddoppiata, lascio agli altri continuare con la solita affermazione che le pompe di calore non funzionano, perché qui le facciamo girare come si deve.