Spesso le lavorazioni in cantiere sono su spazi scomodi e strettissimi, altre volte a disposizione abbiamo stanze intere e possiamo creare come un artista su una tela bianca.
È bello, è la parte del nostro lavoro dove apponiamo una firma indelebile a ciò che facciamo, dove utilizziamo i materiali che scegliamo e li plasmiamo per lavorare in sintonia con la casa per gli anni a venire.
A volte viene più bello, a volte meno.
A volte viene compatto, a volte viene largo.
Di sicuro alla fine risponde alle esigenze di casa e del proprietario e questo per me è importantissimo, come la considerazione che voglio condividere con tutti voi.
Sbagliare è umano e a commettere errori è solo chi lavora. Chi si reputa perfetto semplicemente non si prende responsabilità o non fa una beata fava.
Ma quando si commette un errore, bisogna rimediare subito. Se lo commetti e fai finta di niente come fanno una buona parte degli installatori tuttofare, prima o dopo paghi.
E se commetti un errore, cerchi di aggirarlo, fai finta di niente e lo fai in uno dei miei cantieri, tranquillo che quando mi vieni sotto tiro proverai la stessa sensazione di esser passato sotto a una mandria di buoi inferocita.
Fortunatamente ho il patentino F-gas, quello per le saldobrasature rame rame e rame ottone, e quando mi girano gli zebedei non ci penso due volte a rimboccarmi le maniche, perché chi mi conosce sa che non sono uno di quelli che gira in giacca e cravatta, anzi…
Pensateci bene quando fate una scelta, perché non tutti rimediano agli errori, e il conto sale sempre di più per chi lo deve pagare alla fine.