Ieri normale giornata tra cantieri e qualche contrattempo personale, ma non mi sono fatto mancare 4 telefonate prenotate.
Una in particolare, mi ha fatto sorridere da un lato e incazzare dall’altro. Ridere per l’esposizione fortunatamente comica del cliente, incazzare per l’ennesimo caso in cui pressapochismo e vecchie abitudini prevalgono e creano il male assoluto.
Cliente che ristruttura casa, si affida alle mani esperte del vecchio architetto e del vecchio impiantista che, di comune accordo, affermano che la ventilazione meccanica non serve a nulla, il muro è traspirante.
Certo, come no!
Difatti la chiamata di ieri non era per dirmi che i due professionisti meriterebbero qualche tortura fisica per non ripetere mai più la cazzata, che in realtà presumo ripeteranno allo sfinimento fino a quando -forse- glielo vieteranno.
La chiamata era per capire come inserire la ventilazione meccanica in una casa esistente e raggiungere quel livello di comfort che si desiderava sin dall’inizio, ma non piace alla vecchia guardia.
Risultato?
Semplicissimo, posso risolvere il problema e ho la soluzione che fa per te, acquista la mia consulenza e poi ti vengo a trovare e le studiamo assieme.
7 minuti dopo il cliente ha compilato il modulo.
15 minuti dopo dal mio ufficio è partita la fattura.
E tu, sicuro che vuoi pensare dopo a come risolvere il problema? Se ci pensi prima, puoi ascoltare quantomeno come evitarlo.